Cittadino italiano e svizzero, sardo di Arrìu e di Nuracàu, vissuto a Carbonia fino ai 18 anni, Marco Piras-Keller si è laureato a Bologna. Ha condotto ricerche linguistiche pluriennali sul campo, sul sardo. Dal 1999 vive a Lucerna, nella Svizzera alemanna dove per circa 20 anni ha lavorato a un inventario architettonico urbanistico federale (ISOS), occupandosi del Canton Ticino e dei Grigioni di lingua italiana. Ha fatto traduzioni dal tedesco, compresa la sottotitolatura di alcuni film del regista svizzero Urs Odermatt. Nel 2014 ha pubblicato per Edition8 di Zurigo Pfauenfeder, rosa Hemden und Flunkereien, traduzione in tedesco di un testo italiano non pubblicato: un resoconto surreale sul mondo dei navigator e del sistema di riqualificazione e reinserimento nel lavoro dei disoccupati (o cercatori di lavoro) in Svizzera. Socio dell’UNITRE e della Dante Alighieri di Lucerna, ha tenuto incontri su La passeggiata di Robert Walser e su testi della letteratura italiana. Ha ricevuto una borsa letteraria della Pro Helvetia per il progetto di scrittura di “Se la Grande Madre vuole. Arresolùtu”.