Visitabile per tutti i giorni della Fiera, presso il Museo Diocesano in Vico Duomo a Iglesias la mostra “Libris Pasco ut Prosim“.
La Mostra è occasione per osservare da vicino quattordici delle novantadue Cinquecentine della Biblioteca Diocesana – opere librarie risalenti approssimativamente al 1500, realizzate con la tecnica della stampa a caratteri mobili – e nel contempo compiere un viaggio nella storia della diffusione della cultura, a mezzo della diffusione del libro.
Un viaggio agli albori dell’editoria, quando gli editori erano nel contempo tipografi, editor e librai, oltre che dotti e umanisti. Opere di diversi formati, decorati da incisioni xilografiche – più raramente calcografiche – provenienti dalla stamperia Manuzio di Venezia, forse la più celebre (marca: un’ancora con un delfino), Sessa (marca: un gatto in varie pose con un topo in bocca), Scoto (le Grazie), DeFranceschi, Giunta, Grifio. Oltre alle marche tipografiche – loghi delle antiche stamperie – si possono ammirare frontespizi e pagine scelte, privilegi (un’anticipazione del nostro diritto d’autore), note di possesso, glosse a margine.
Come illustrato dalla dottoressa Cecilia Melis, in Sardegna fu l’avvento dei Gesuiti a produrre un cambiamento culturale epocale, laddove, ancora nel XVI secolo, perfino i membri del clero erano ancora scarsamente scolarizzati.
I Gesuiti fondarono due collegi, uno a Sassari e uno a Cagliari, che nel ‘600 divennero Università.
Ampio spazio è naturalmente dedicato all’interno della Mostra alla figura di Niccolò Canelles, primo editore sardo, nato a Iglesias, che divise la sua vita tra Cagliari e Roma, e che, dopo una carriera da stampatore itinerante, decise di creare la prima stamperia fissa.
La sua marca era un’ape posata su un fiore. Suo anche il motto: “Pasco ut Prosim”, che non a caso è stato scelto come titolo dell’esposizione.
La Mostra resterà aperta per tutti e quattro i giorni della Fiera del Libro (22-25 aprile) e rivolgerà ai più piccoli laboratori didattici curati dal personale del Museo, che si terranno presso l’Auditorium del Palazzo Vescovile in Piazza Municipio.
Per informazioni: 0781 252231